L’Infermiere di Area critica tra responsabilità ed opportunità

Congresso ANIARTI – Umbria

[Congresso, regionale] Aula delle conferenze Ospedale Santa Maria - Venerdì, 1 Dicembre, 2006

L’infermieristica ha finalmente acquisito una fisionomia di professione intellettuale che le conferisce un notevole ampliamento dei livelli d’autonomia d’esercizio ma anche parallelamente un ugual livello di correlate responsabilità di natura, non soltanto assistenziale e clinica, ma anche etica, deontologica e giuridica.

L’abolizione del mansionario ha determinato, da un lato l’abbattimento degli angusti vincoli dettati dalle regole mansionariali, dall’altro anche la perdita delle sicurezze rappresentate da quelle stesse regole che traducevano l’esercizio professionale in griglie predefinite di attività.

Il professionista Infermiere è oggi nella condizione di individuare i bisogni dei suoi assistiti, elaborare percorsi assistenziali nei quali egli diviene in grado d’integrarsi con altri professionisti della salute in un rapporto d’equipe paritetico.

L’Infermiere adegua i propri interventi alle prove di miglior efficacia, verifica, valuta ed ottimizza le proprie capacità di rispondere efficacemente ai bisogni degli assistiti.

L’enorme ampliamento concettuale della prospettiva professionale, ha provocato in molti casi, una sorta di destabilizzazione degli assetti professionali e della capacità dei singoli di inserirsi in questo mutato scenario.

La mancanza di chiare linee di demarcazione dell’agire professionale, ha creato incertezze, dubbi, timori circa le possibili implicazioni giuridiche correlate all’assunzione diretta di responsabilità di professionisti non più ausiliari.

A tale perplessità ANIARTI cercherà di dare risposte affrontando nel contesto d’un percorso di formazione, il tema della responsabilità dell’infermiere nel suo agire professionale. Cercheremo di affrontare l’argomento impiegando la chiave di lettura dell’analisi di percorso assistenziale allo scopo di evitare di annichilire le trattazione ad uno sviluppo centrato alle sole tematiche di natura giuridico legale.

Cercheremo di compiere una disamina disciplinare dei percorsi oggetto d’analisi evidenziando contestualmente elementi d’opportunità clinico - assistenziale e elementi di possibile criticità giuridico-legale.

Tratteremo delle responsabilità dell’infermiere di Area critica nei diversi contesti operativi nei quali egli si trova ad operare: Primo Soccorso, Terapie Intensive, Sala Operatoria e/o Area Interventistica, e cercheremo di farlo ponendo sempre al centro della nostra riflessione l’efficacia degli interventi in risposta al bisogno critico ed intensivo.

Obiettivi:

Favorire la capacità di assunzione delle responsabilità dell’Infermiere nell’operatività di Area critica attraverso l‘analisi dei percorsi assistenziali.

A fine corso, i discenti saranno in grado di:

· Analizzare i diversi scenari d’intervento in Area Critica.

· Definire i concetti di bisogno critico ed intensivo e di complessità assistenziale.

· Descrivere i percorsi assistenziali, le dinamiche d’equipe, processi di standardizzazione e di personalizzazione.

· Applicare l’EBN ai processi di ottimizzazione dei percorsi assistenziali.

· Individuare strumenti per la gestione delle responsabilità professionali.

· Presentare percorsi assistenziali applicati alle diverse operatività d’Area Critica.

· Individuare contenuti di criticità di natura giuridico - legale.

· Rispondere con appropriatezza a i più comuni quesiti collegati all’esercizio professionale di A.C.

Segreteria scientifica:

Nora Marinelli (nmarinelli@aniarti.it)

Segreteria: