La broncoaspirazione nel paziente tracheostomizzato: aderenza alle buone pratiche infermieristiche
Intro duzione: la broncoaspirazione è una procedura fi nalizzata a rimuovere il muco dalla cannula tracheostomica attraverso un sondino. E’ una procedura invasiva che non può essere praticata routinariamente poiché predispone il paziente a rischi severi. Per questo motivo essa va effettuata seguendo le raccomandazioni della letteratura.
Obiettivi: l’obiettivo dello studio è verifi care se gli infermieri effettuano la broncoaspirazione secondo i criteri di buona pratica. Si è inoltre indagata la correlazione tra i comportamenti messi in atto, il titolo di studio e gli anni di esperienza del professionista.
Materiali e metodi: studio osservazionale prospettico, con un campione di convenienza.
Risultati: sono state osservate 91 broncoaspirazioni effettuate in tre unità operative di due Aziende Ospedaliere Italiane da 23 infermieri su 13 pazienti. Non sempre vengono seguite le raccomandazioni della letteratura e in alcune situazioni i comportamenti degli infermieri possono mettere a rischio il paziente. La valutazione strumentale non viene sempre utilizzata, così come l’informazione e la condivisione di un codice comunicativo con il paziente.
Discussione: vi sono molte diversità nella procedura con discordanze tra la pratica e la teoria. Alcune scelte procedurali sono legate alla tipologia di paziente, altre a consuetudini delle unità operative.
Conclusioni: si ritiene utile ampliare lo studio a più unità operative con la stessa tipologia di pazienti e verifi carne i comportamenti. Sarebbe altresì importante discutere con i professionisti per comprendere qual è il razionale che li guida nell’esecuzione della manovra. Questo permetterebbe di individuare eventuali ostacoli all’applicazione delle raccomandazioni della letteratura e linee guida, formulando delle soluzioni.