La consegna infermieristica al letto del paziente
Introduzione: il passaggio di consegne infermieristiche al letto del paziente presenta notevoli vantaggi in accordo con la letteratura. L’articolo propone una esperienza di implementazione presso una terapia intensiva cardiologica.
Materiali e metodi: l’opinione degli infermieri è stata indagata attraverso un questionario. Le consegne tradizionali passate al bancone e quelle passate al letto del paziente sono state registrate e comparate in termini di completezza. Sono state condotte delle interviste non strutturate a tutti gli infermieri per verificare eventuali difficoltà durante la fase di cambiamento.
Risultati: Sono stati distribuiti e raccolti 19 questionari (100% della popolazione infermieristica). Sono state audioregistrate digitalmente 28 passaggi di consegne (metà al bancone e metà al letto del paziente). Tutti gli infermieri sono stati intervistati in maniera informale per raccogliere ulteriori opinioni ed informazioni.
Discussione: le difficoltà maggiori sono dovute alla resistenza al cambiamento giustificata dal timore di violare la privacy del paziente e l’impiego di più tempo. Il passaggio di consegna al letto ha presentato una serie di vantaggi: l’opportunità per gli infermieri di presentarsi all’inizio del turno ai pazienti, una maggiore chiarezza e completezza delle informazioni, l’assenza di stereotipi, l’integrazione dei dati attraverso l’osservazione diretta, il maggior coinvolgimento del paziente
Conclusioni: probabilmente una forma “ibrida” di passaggio di consegna in cui coesistano momenti di passaggio al bancone e momenti al letto del paziente, dovrebbe rappresentare la forma da preferire. La consegna al letto incrementa la sicurezza del paziente perché contribuisce alla completezza delle informazioni.