Valutare e promuovere la partecipazione attiva alle cure da parte delle persone che accedono al pronto soccorso: traduzione e validazione del Patient Participation in Emergency Department Questionnarie.
Introduzione: la partecipazione della persona alle cure è la capacità dell’assistito di avere un ruolo attivo nelle decisioni riguardanti i suoi trattamenti ma risulta di diffi cile attuazione nel contesto di emergenza-urgenza. In letteratura non è stato trovato alcuno strumento italiano che valuti il grado di partecipazione dell’assistito al processo di cura in Pronto Soccorso (PS). Lo scopo di questo studio è stato quello di tradurre e valutare le perfomance psicometriche del questionario Patient Participation in Emergency Department Questionnaire (PPED) nel contesto italiano.
Materiale e metodi: il disegno di ricerca dello studio è stato di tipo metodologico. Tra novembre 2010 e luglio 2011 è stato eseguito un primo studio di adattamento culturale dello strumento in lingua italiana su un campione stratifi cato di 381 utenti del PS dell’Azienda Ospedaliera San Gerardo di Monza; lo strumento ha mostrato una limitata coerenze interna degli item. Un panel di esperti ha revisionato questi item adattandoli maggiormente alla cultura italiana. E’ stato quindi eseguito un secondo studio per testarne la coerenza su un campione stratifi cato di 266 utenti
del PS della medesima azienda nel luglio 2013.
Risultati: il PPED ha mostrato una buona coerenza intera complessiva (alfa di Cronbach complessivo 0,77). Dall’analisi fattoriale sono emerse tre dimensioni distinte della partecipazione in pronto soccorso: il coinvolgimento reciproco, la diffi coltà nella partecipazione e le condizioni per la partecipazione, a fronte delle quattro dimensioni presenti nel questionario originale. Anche le tre dimensioni individuate hanno mostrato una accettabile coerenza interna (range α di Cronbach 0.854- 0.629, media 0.77).
Discussione: sebbene futuri studi siano necessari per valutare le performance del PPED, i risultati suggeriscono un’adeguata affi dabilità della versione italiana; il questionario consente di rappresentare il coinvolgimento della persona assistita in pronto soccorso.
Conclusioni: lo strumento può trovare utili applicazioni nella ricerca e nella pratica clinica in Italia.