Associazione nazionale infermieri di area critica
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Abstract 2015

deadline per la presentazione degli abstract 31 luglio!!  Affrettatevi!

 

34° Congresso nazionale Aniarti

Riva del Garda, 11-13 novembre 2015 - Palacongressi

 

Standard infermieristici per l’area critica.

Come gli infermieri cambiano l’assistenza sanitaria e la vita delle persone

 

RICHIESTA DI ABSTRACT

 

Gli abstract dovranno pervenire alla segreteria scientifica

all’indirizzo: abstract2015@aniarti.it utilizzando il modulo specifico

Inviare via e-mail, come file in allegato salvato esclusivamente in  .rtf.doc

Deadlines:

*  per le presentazioni orali :  entro il 31 luglio 2015 

* solo per i poster e video,  entro il 18 ottobre 2015

 

Gli autori degli abstract che risulteranno selezionati, presenteranno i loro elaborati

nell’ambito delle sessioni parallele che verranno definite.

Potranno essere inviati abstract per presentazioni orali oppure in forma di poster, o di video.

I lavori presentati in Congresso, potranno partecipare ai 3 Premi istituiti per l’occasione:

Premio “Aniarti Youth 2015”,  “Miglior Poster Aniarti 2015”,  “Miglior Video Aniarti/Nurse24.it 2015”

(indicazioni negli specifici Regolamenti)

Gli autori che inviano abstract e non hanno, entro qualche giorno, conferma di ricezione

 sono pregati di contattare la segreteria scientifica all'indirizzo:  abstract2015@aniarti.it

o, solo per urgenze, telefonare al 340.4045327

 

NB: il Congresso non sarà accreditato ECM.

(I partecipanti usufruiranno di forme alternative gratuite e convenienti per l’acquisizione di crediti formativi).

Pertanto, gli autori dei lavori presentati NON saranno assoggettati alle regole del sistema ECM.

 


 

ABSTRACT

- Inquadramento del congresso e

- indicazioni per la stesura e presentazione delle proposte di abstract

 

Perché vogliamo affrontare il problema degli standard infermieristici per l’area critica?

E perché vogliamo riflettere su come gli infermieri cambiano l’assistenza sanitaria e la vita delle persone?

 

Gli infermieri sono di fatto il tessuto connettivo dell’area critica in termini di supporto essenziale alla vita delle persone e all’organizzazione.

E’ necessario dotarsi di precisi parametri di riferimento perché sia possibile affrontare in modo sistematico la complessità delle situazioni e dei contesti operativi se si vogliono ottenere risultati accettati ed ottimali.

Siamo anche abituati a pensare gli standard come strumenti per omogeneizzare, forse appiattire. Se applicati in modo acritico ai comportamenti delle persone/professionisti, possiamo sospettare che servano all’omologazione. Una sensazione più che asettica, fredda.

 

Intendiamo contribuire a ri-pensare gli standard in un’ottica positiva;  che induca, motivi, acceleri il cambiamento; che colmi il gap tra le attese e l’offerta di un servizio di qualità per la salute.

Non ha più alcun senso, e non reggerà, un servizio che non accetti di confrontarsi e di misurarsi; sul piano dell’efficacia, dell’efficienza certo, ma anche, e ormai soprattutto, sul piano della relazione con i cittadini, con le comunità locali e con la comunità mondiale, di cui tutti siamo parte, più o meno consapevole, consenziente, collaborativa.

 

Ci vuole un’analisi chiarificatrice del significato, del senso e del valore degli standard adottati per assistere. Un’azione di sgombero degli automatismi mitici attribuiti agli standard, in particolare quelli legati agli ambiti hard del sistema, per sondare ambiti più profondi e difficilmente misurabili, ma comunque, a cui dare orientamenti, indicazioni, …tensioni verso gli standard.

 

Parleremo quindi, di quegli standard che riguardano e sono patrimonio soprattutto degli infermieri e della loro capacità di incidenza sulla vita delle persone in situazione di criticità vitale. Ci focalizzeremo sul nostro specifico, su quello che gli infermieri cambiano, in meglio, nel fare salute per i cittadini e per le organizzazioni: gli standard infermieristici.

 

Si dovrà parlare con realismo, forse con crudezza, di standard della conoscenza, della formazione, standard dei professionisti anche di fronte alla sfida della mondialità; delle relazioni fra professionisti. Standard delle attività nel servizio per la salute in situazione di criticità. Standard delle strutture, perché diventino servizio per l’uomo (chi ne usufruisce e chi ci lavora). Standard delle organizzazioni, delle metodologie, delle tecnologie, dei materiali, dei risultati assistenziali… e molto altro ancora: il campo è sterminato.

 

L’obiettivo è di manifestare e rendere disponibile l’esperienza maturata ma non ancora diffusa e non condivisa a causa dei limiti e dei condizionamenti a cui siamo troppo spesso costretti.

I contributi del congresso dovranno essere un approfondimento e una costruzione di reti e di cultura: quella che coniuga sapere, esperienza, comportamenti per il bene comune.

 

Si tratta di continuare quello che fanno gli infermieri che si chiamano Aniarti, da 34 anni.

 

Gli infermieri italiani sono depositari di molte risorse di competenze e senso di responsabilità.

Risorse ed energie per cambiare una situazione da cui è urgente uscire, a beneficio di tutti,

particolarmente dei più deboli, a cui il nostro assistere è rivolto.

 

 

 

Indicazioni per le proposte di abstract  PER LE PRESENTAZIONI ORALI

(selezione per il “Premio Aniarti Youth 2015” - Regolamento)

 

 

Le proposte di abstract - PER LE PRESENTAZIONI ORALI – da inserire nelle sessioni parallele - devono avere attinenza con il tema del congresso e possono riguardare:

  • esperienze per la costruzione, l’introduzione e/o l’applicazione di standard per l’assistenza infermieristica nell’area critica, dall’ospedale al territorio;
  • indagini sull’impatto dell’applicazione degli standard sulla qualità della vita delle persone e sull’organizzazione, sul cambiamento delle relazioni con le persone assistite e gli operatori;
  • indicazioni per standard di materiali, presidi ed attrezzature per l’assistenza a malati complessi in area critica e/o nel territorio;
  • revisione delle applicazioni di tecnologie in area critica e/o introdotte nel territorio per migliorare l’assistenza e l’organizzazione: vantaggi, svantaggi, mistificazioni, appropriatezza dell’utilizzo…;
  • in neonatologia e pediatria: standard di struttura, operativi e professionali e loro impatto sulla qualità di vita dei piccoli assistiti, delle loro famiglie, degli operatori sanitari;
  • standard per l’integrazione dei professionisti, delle procedure, delle competenze tra diversi
  • operatori e fra area critica, ospedale e territorio;
  • progetti e standard per lo sviluppo organizzativo per la continuità assistenziale;
  • standard per l’utilizzo appropriato delle risorse in sanità: esempi e strumenti per fare buona assistenza e qualità di vita;
  • analisi di bibliografia significativa specifica sul tema del congresso;
  • standard assistenziali in contesti socio-culturali ed economici diversi;
  • assistenza e standard nella cronicità e nel fine-vita in area critica e nel territorio;
  • standard per la formazione e l’addestramento di operatori e cittadini nella gestione dei problemi di salute;
  • monitoraggi dei risultati dell’attività infermieristica sulla salute dei cittadini e sulla razionalità delle organizzazioni;
  • quesiti e dilemmi etico-deontologici nella limitazione delle risorse e del loro impatto sulla qualità di vita delle persone;
  • altro, che abbia attinenza e possa essere di interesse per il tema del congresso.

 

Le “sessioni parallele” saranno inerenti a tutti gli ambiti operativi dell’area critica.

Le sessioni dei contributi scientifici potranno riguardare, ad esempio:

  • Standard e attività assistenziale in Terapia intensiva.
  • Neonati, bambini e famiglie: visioni alternative per gli standard assistenziali.
  • Tecnologie e criteri di appropriatezza, scelta, valutazione.
  • Formazione per standard assistenziali elevati.
  • Standard e procedure nell’emergenza-urgenza.
  • Infezioni e standard in area critica.
  • Razionalità, semplificazione e risorse: standardizzabili?
  • Qualità di vita ed esigenze di razionalità.
  • Comunicazione in area critica: caratteristiche e adeguatezza.
  • Relazioni, dignità, equità: standard?
  • Conflitti e integrazioni per standard di risultato.
  • Qualità di vita ai limiti: sono possibili standard?
  • Standard di competenze e di incapacità accettabili nell’integrazione.
  • Informatica e informazione: correttezza e demitizzazione.
  • Gli infermieri osano standard elevati.
  • Le utopie concrete della politica lungimirante: standard per il futuro.

 

Le regole per gli autori degli abstract (per le presentazioni orali).

 

Tutti gli elaborati proposti verranno esaminati sia in considerazione dell’apporto specifico di approfondimento sul tema del congresso e sia per quanto attiene alla correttezza del metodo espositivo utilizzato.

I singoli componenti di una commissione di esperti Aniarti, valuteranno ciascuna proposta di abstract, in maniera autonoma e utilizzando una griglia di indicatori predefinita.

La valutazione della commissione è insindacabile.

I lavori selezionati saranno inseriti nelle sessioni del programma ufficiale.

L’autore che esporrà la relazione dovrà:

1) confermare la partecipazione al congresso rigorosamente entro la data che verrà indicata dalla Segreteria scientifica;

2) iscriversi (on-line) al congresso entro la data che verrà comunicata, inserendo i propri dati nell’apposita scheda di iscrizione, sul sito dell’Aniarti, www.aniarti.it

L’autore che esporrà la relazione, avrà diritto all’iscrizione gratuita al congresso (uno solo, se più autori).

Gli autori, con l’atto di proposta dell’abstract, si impegnano ad autorizzare Aniarti alla diffusione dei contenuti delle presentazioni con i propri strumenti divulgativi cartacei ed informatici. Tale diffusione ha esclusivamente finalità di disseminazione della conoscenza scientifica a beneficio di tutti e non ha scopo di lucro.

I lavori che contenessero dati di proprietà altrui o di Aziende Sanitarie, sono personalmente responsabili di citare le fonti e di ottenere l’autorizzazione alla loro diffusione con i mezzi succitati.

 

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Indicazioni per gli abstract PER LA PRESENTAZIONE DI POSTER

(selezione per il Premio “Miglior Poster Aniarti 2015” - Regolamento)

 

Le regole per gli autori.

Le proposte di abstract  PER LA PRESENTAZIONE DI POSTER (dichiarato dagli autori nell’apposito modulo) sono A TEMA LIBERO: non sono obbligati ad avere attinenza con il tema del congresso.

Tutti gli abstract dei poster verranno esaminati dalla Segreteria scientifica del congresso. La valutazione di accettazione è insindacabile.

I titoli e gli autori dei lavori accettati saranno inseriti nel programma finale del congresso.

L’autore che esporrà il poster dovrà:

1) confermare la partecipazione al congresso rigorosamente entro la data che verrà indicata e comunicata dalla Segreteria scientifica;    

2) iscriversi (on-line) al congresso entro la data che verrà indicata e comunicata, inserendo i propri dati nell’apposita scheda di iscrizione, sul sito dell’Aniarti, www.aniarti.it

L’autore che esporrà il poster, avrà diritto all’iscrizione alla quota di 150 € + IVA entro la data che verrà indicata e comunicata dalla Segreteria scientifica (NB: se socio Aniarti 2015, può anche iscriversi anticipatamente a 100 € + IVA)

Gli autori, con l’atto di proposta dell’abstract, si impegnano ad autorizzare Aniarti alla diffusione dei contenuti delle presentazioni con i propri strumenti divulgativi cartacei ed informatici. Tale diffusione ha esclusivamente finalità di disseminazione della conoscenza scientifica a beneficio di tutti e non ha scopo di lucro.

I lavori che contenessero dati di proprietà altrui o di Aziende Sanitarie, sono personalmente responsabili di citare le fonti e di ottenere l’autorizzazione alla loro diffusione con i mezzi succitati.

 

 

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Indicazioni per gli abstract PER LE PRESENTAZIONI DI VIDEO

(selezione per il Premio “Miglior Video Aniarti/Nurse24.it 2015” - Regolamento)

 

Le regole per gli autori.

Le proposte di abstract - PER LE PRESENTAZIONI DI VIDEO (dichiarato dagli autori nell’apposito modulo) sono A TEMA LIBERO e non sono obbligati ad avere attinenza con il tema del congresso.

I lavori possono comprendere registrazioni video, diapositive con sonoro, immagini su supporto informatico, ecc…(qui e di seguito definiti “video”)

Tutti gli abstract (breve presentazione del tema che verrà trattato) dei video verranno esaminati dalla Segreteria scientifica del congresso. La valutazione di accettazione è insindacabile.

I titoli e gli autori dei lavori accettati saranno inseriti nel programma finale del congresso.

I lavori-video, nella forma definitiva da presentare in congresso, potranno avere una durata massima di 10 minuti.

L’autore che esporrà il video dovrà:

1) confermare la partecipazione al congresso rigorosamente entro la data che verrà indicata e comunicata dalla Segreteria scientifica;    

2) iscriversi (on-line) al congresso entro la data che verrà indicata e comunicata, inserendo i propri dati nell’apposita scheda di iscrizione, sul sito dell’Aniarti, www.aniarti.it

L’autore che esporrà il video, avrà diritto all’iscrizione alla quota di 150 € + IVA entro la data che verrà indicata e comunicata dalla Segreteria scientifica (NB: se socio Aniarti 2015, può anche iscriversi anticipatamente a 100 € + IVA)

Gli autori, con l’atto di proposta dell’abstract, si impegnano ad autorizzare Aniarti alla diffusione dei contenuti delle presentazioni con i propri strumenti divulgativi cartacei ed informatici. Tale diffusione ha esclusivamente finalità di disseminazione della conoscenza scientifica a beneficio di tutti e non ha scopo di lucro.

I lavori che contenessero dati di proprietà altrui o di Aziende Sanitarie, sono personalmente responsabili di citare le fonti e di ottenere l’autorizzazione alla loro diffusione con i mezzi succitati.

 

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a costruire il futuro come bene comune.

 

Buon lavoro! e arrivederci a Riva del Garda!!